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La prende sulla spiaggia

La prende sulla spiaggia di Fiumicino. Davanti un mare inquieto su un cielo in movimento. Azzurro grigio bianco i colori.

Cantiere

Alle 23,30 di un giorno di dicembre il cielo è scuro e la pioggia cade fitta ed impetuosa. Per la casa non si sente alcun rumore.

Muoiono per vivere

Silenzio nel buio, lo sguardo non vede. Per ora solo bandiere bagnate di lacrime sventolano in alto nel cielo, che vede

Il molo

Ho di fronte il mare oggi seduta su grossi sassi o in piedi appoggiata alla ringhiera.

Oh quegli occhi!

L’azzurro del cielo il passaggio dei colori le stagioni. Oh quegli occhi- Oggi parlano. È Tristezza

Che fatica

I gesti e le azioni si ripetono volutamente inalterate e ripetitive ogni mattina. È per incominciare come ieri.

Testamento

Il pensiero degli uccelli rapito lo indico a chi può volare, le immagini del sole e del cielo a chi sa guardare

Dove stai?

Fra le righe nascoste di un libro nel verso di una poesia nel dolore degli altri nella morte di tutti.