C’era una volta un grande albero di pino vicino al mare.
Le foglie sempre verdi e i rametti dell’albero nascondono i nidi degli uccelli e li proteggono dal vento e dalla pioggia. Di notte gli uccelli vi trovano rifugio e prima di addormentarsi si raccontano le avventure della giornata.
L’amico più caro di Pino è Orfeo un uccellino un pò pigro e molto dormiglione che non si allontana mai dal suo ramo e tutto il giorno, con il suo cinguettio, lo informa di quello che succede intorno e a distanza.
Ogni mattina Orfeo vede passare sopra la testa di Pino una Nuvola Bianca che gli fa l’occhiolino o a volte le boccacce. Mentre si allontana nell’azzurro del cielo Orfeo sente la sua risata che si disperde lontano.
Oggi Orfeo si è messo sul ramo più alto di Pino e aspetta di vederla passare: inutilmente scruta l’orizzonte, ora deluso ora triste. Ogni giorno l’aspetta e adesso non mangia più non dorme più. Dopo essersi consigliato con Pino decide di andare a cercare la sua Nuvola Bianca su nell’alto dei cieli pur sapendo dei pericoli che il viaggio comporta.
E vola vola sempre più in alto il piccolo uccellino, ormai è un puntino nero. Improvvisamente scompare agli occhi di Pino che aspetta il suo amico fino a tarda sera.
Gli uccelli, dopo una giornata d’incontri, di giochi spericolati, ritornano da Pino per passare la notte e lo trovano in lacrime e disperato perchè crede che Orfeo sia morto. Gli uccellini gli promettono che il giorno successivo l’avrebbero cercato in ogni posto.
La mattina Pino si sveglia al cinguettio felice dei suoi uccelli e curioso di tanta allegria guarda in alto su nel cielo e vede passare la Nuvola Bianca. Dentro c’è Orfeo che cullato dall’aria dorme felice.
