Oggi è passato
Le strade bagnate riflettono passi pesanti il vento rabbioso s’incrocia e distrugge le nuvole inquiete
Le strade bagnate riflettono passi pesanti il vento rabbioso s’incrocia e distrugge le nuvole inquiete
Ho di fronte il mare oggi seduta su grossi sassi o in piedi appoggiata alla ringhiera.
Corri e non afferri vivi e non respiri. Quadrato su quadrato rimane orizzontale.
Neri e profondi gli occhi, dolce il sorriso. Le parole sono mozze il suo parlare è stentato, estranea a ciò che la circonda
L’ho visto a tutte le ore con il sole e foschia e con il vento ora calmo ora agitato verde e poi celeste.
Ti ho cercato come il vento la foglia come il corpo e tu anima come anima e tu corpo.