Neri e profondi gli occhi, dolce il sorriso.
Le parole sono mozze
il suo parlare è stentato
estranea a ciò che la circonda.
Ha lasciato la sua terra.
I neri capelli chiamano
il suo vento contadino
le forme tranquille
il contatto del sole veritiero.
Ha lasciato la sua terra.
Sta lì nella stanza e parla
le mani appoggiate sulla tavola.
Nello spazio angusto e limitato
è impressa la sua voce disperata.
Ha lasciato la sua terra.