Il suo uomo è morto
È sera. Dalla finestra socchiusa la notte, appena arrivata, fa ombra sul letto di morte.
È sera. Dalla finestra socchiusa la notte, appena arrivata, fa ombra sul letto di morte.
A volte la notte d’inquieto respiro ad occhi chiusi sfoglio orizzonti e cielo e mari lontani. Il passo è sicuro
E musica e luce. Spazio e secoli d’attesa inganni e dolori. Sulla croce con bracci smisurati
ìpuoi la mia voce udire ma gli alberi sono alti e i cedri non maturi.