Skip to content
Home » Racconti brevi » Non basta

Non basta

Sul piccolo tavolino rotondo c’è una bottiglia di vermouth e tre bicchieri colmi. Un portacenere spazioso, coperto da tovagliolo di carta, contiene savoiardi. C’è spazio solo per le loro mani che a volontà prendono il bicchiere per sorseggiare.
Il liquore è ghiacciato buonissimo e va giù per le gole, digiune da secoli. Parlano e scherzano come amici di vecchia data, lei e i due ragazzi che conosce appena.
Persone entrano ed escono dietro le loro spalle. Sono interruzioni improvvise che non li distraggono. Rimangono lenti e regolari i gesti di uno o dell’altro nel servirsi da bere. Sono accumunati dallo stesso desiderio di evasione. Le luci della Madonnina posta nell’angolo della latteria sono fiabesche e risplendono come pietre preziose rosse verdi e gialle.

Una bottiglia di vermouth non basta.
Gli occhi ridono le bocche parlano. Non basta.
I discorsi si intrecciano con oscuri sensi. Non basta.
Invocano aiuto. L’appello rimane tra loro anime perdute.
Fuori il cielo è buio. Le ombre grevi.

 

Silvia Rossetti