Rumore silenzioso del mare
che a stento si ode.
Stelle e notte scura
profonda quiete d’attesa.
Pochi istanti e poi ciò che è diviso
è unito. L’anima e il corpo
l’albero a Dio. L’uomo alla donna.
Natura morta trova la carne,
i sensi l’udito, gli scheletri la vita.
Ah! Potenza terrena
riproduci il calore
questa notte eterna
illumina d’amore.