Le storie che riguardano i gatti non sono mai scontate, quasi sempre irreali, come è unica, irreale la loro vita.
Il gatto Felix è un bellissimo gattone nero con una stellina bianca in fronte. Da tre anni vive in casa della famiglia di Martina e Cecilia, due ragazze di sedici e quindici anni.
È un gatto mammone, coccolato baciato accarezzato viziato. Grandi mangiate e grandi dormite sopra i vari letti di casa.
Gli occhi verdi di Felix sono intensi, fissano e parlano. Il passo è leggero felpato quando decide di andarsene dove solo lui sa. La sua presenza nella casa è ormai essenziale e Felix ne è consapevole.
Una sera uscito per la solita passeggiatina non rientra in casa. Martina e Cecilia lo cercano per le vie del quartiere ore e ore in una notte sempre più buia chiamando tra le lacrime il loro Felix. Inutilmente.
La mattina avvertono i negozianti e appendono sugli alberi delle strade l’avviso di scomparsa con la foto di Felix, le generalità, il colore e i segni di riconoscimento. I compagni di scuola delle due ragazze fanno ricerche nei sottoscala dei palazzi e nei garage.
Dopo sette giorni Felix è sotto casa che miagola. È un miagolio struggente, una richiesta di aiuto.
È sporco e magro. Naturalmente la gioia della famiglia è grande e l’affetto è tutto per lui. Ma Felix da quel giorno non è più lo stesso. La porta di casa è per lui tassativamente chiusa.
Felix è diventato una piccola belvetta. Si vendica mordendo tutto ciò che le capita, distrugge con balzi felini soprammobili vasi e ceramiche. Dimostra malumore con capocciate verso le porte e i muri. Il gatto Felix ora non miagola ringhia. Martina e Cecilia decidono allora di lasciare Felix libero di entrare e uscire.
Dopo circa un mese Felix di nuovo scompare per qualche giorno e ricompare fino a che queste assenze si fanno regolari. Ogni due mesi Felix scompare per una decina di giorni. Le ragazze diventano curiose. Vogliono sapere dove va. Mettono un collare a Felix con scritto ben chiaro il numero di cellulare di Martina.
Un giorno ricevono una telefonata.
È una signora che conosce Felix. Lei il gatto lo chiama Uranio. Vive insieme ad altri gatti nel sottoscala del suo palazzo, a via della Lungara, dove lei è la portiera. A volte quando va dai gatti per accudirli con cibo si accorge dell’assenza di Uranio ma, dice lei, non si preoccupa perchè lo vede sempre ritornare. Martina e Cecilia hanno scoperto finalmente il segreto di Felix.
Felix vuole essere coccolato, baciato, nutrito ma vuole anche ogni tanto godere della “sua libertà”.
