Ha lasciato la Sicilia
Neri e profondi gli occhi, dolce il sorriso. Le parole sono mozze il suo parlare è stentato, estranea a ciò che la circonda
Neri e profondi gli occhi, dolce il sorriso. Le parole sono mozze il suo parlare è stentato, estranea a ciò che la circonda
Invoco l’albero a proteggermi e la terra a nascondermi chiamo l’acqua a purificarmi e la bellezza ad innalzarmi
Sono in due vestite dimessamente da collegiali
L’uomo è grosso, sta appoggiato ad una quercia è sudato e affaticato ha innaffiato i prati e guarda