L’Orologio
L’orologio alla parete segna la giornata
L’orologio alla parete segna la giornata
Corri e non afferri vivi e non respiri. Quadrato su quadrato rimane orizzontale.
Giornata senza tempo prolungata all’infinito. Fiori senza odore nel giardino della speranza.
La notte è più lunga del giorno il buio è più intenso della luce il dolore più forte del dolore il silenzio rimane silenzio
Nel rumore del tempo che batte regolare, nel silenzio degli uccelli, nella luce scura della sera.
Domanda: allora che mi dici? La domanda rimane muta dentro di me e la bocca e il cuore chiuso agli altri.
Entrando in un ambiente lasciato da diverso tempo ci accorgiamo che è diverso. Altre dimensioni